Militò nel battaglione Cirillo della 4.a brigata Venturoli Garibaldi e operò a Castel Maggiore.
Venne ucciso per rappresaglia dalle forze armate tedesche, assieme ad altre trentadue persone (partigiani, civili, donne), il 14.10.1944 in località Sabbiuno di Castel Maggiore (in via Saliceto), dopo uno scontro avvenuto nei pressi nella stessa giornata
fra partigiani (guidati da Franco Franchini) e fascisti.
Riconosciuto partigiano dallʼ1.1.1944 al 14.10.1944.