Nome di battaglia "Smirco".
Prestò servizio militare in artiglieria a Ferrara dal 23.8.1943 allʼ8.9.1943.
Militò nel battaglione Marzocchi della 63.a brigata Bolero Garibaldi e operò ad Anzola Emilia.
Il 5.2.1945, prelevato dai fascisti nel corso della grande retata predisposta per sopprimere la resistenza, insieme con altri compagni fu condotto nella caserma.
Venne rilasciato nella stessa serata.
Riconosciuto partigiano con il grado di sergente maggiore dal 10.6.1944 alla Liberazione.